Estate non è solo sinonimo di sole e vacanze, ma significa anche dover affrontare caldo e umidità. Chi soffre di iperidrosi teme l’arrivo dell’estate: a causa dell’afa, infatti, il normale processo fisiologico e naturale della sudorazione, può trasformarsi in vero e proprio disagio.
La traspirazione della pelle, infatti, è un fenomeno del tutto normale e soprattutto indispensabile per il corretto funzionamento dell’organismo umano. Grazie al sudore il nostro corpo può regolare la temperatura interna e rispondere in modo adeguato alle variazioni climatiche. Quando però questo normale processo induce il corpo a produrre quantità anomale di sudore, siamo in presenza di iperidrosi.
Questo disturbo può manifestarsi in maniera generalizzata o localizzata e provocare un fortissimo disagio a chi ne soffre.
Può accadere che si formino evidenti aloni sui vestiti o che le mani siano molto bagnate, situazioni che diventano causa di ulteriore stress ed imbarazzo e che altro non fanno che peggiorare il disagio.
Soprattutto in estate, periodo durante il quale il corpo risponde in modo ancor più evidente.
Se dal punto di vista strettamente medico, l’iperidrosi non è considerata una grave patologia, è comunque, dal punto di vista sociale, motivo di forte imbarazzo per chi ne soffre. Questa attività anomala delle ghiandole sudoripare può essere dovuta a fattori diversi.
Si parla di iperidrosi primaria quando non è riconducibile a cause note, o è collegata ad ansia o stress; si parla invece di iperidrosi secondaria, quando è diretta conseguenza di alcune disfunzioni o patologie come l’obesità.
Alcuni comportamenti possono migliorare la condizione di chi soffre di eccessiva sudorazione, come preferire una dieta sana o utilizzare indumenti traspiranti, ma questo spesso può non bastare a risolvere il problema.
In questi casi può essere il momento di ricorrere alla medicina estetica, più in particolare alla tossina botulinica.
La tossina botulinica è una molecola di origine batterica utilizzata in medicina per la cura di molteplici patologie che contiene come principio attivo la tossina botulinica di tipo A.
Iniettando questa sostanza con un ago sottilissimo direttamente nello spessore della cute della zona interessata, blocca gli impulsi nervosi, impedendo così il rilascio del neurotrasmettitore acetilcolina e riducendo drasticamente la produzione di sudore.
È un trattamento breve, efficace ed indolore, al termine del quale è possibile subito riprendere tutte le attività normalmente svolte con un rientro al sociale immediato.