Alopecia (calvizie)
Intervento in sintesi
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TUTTO CIÒ CHE OCCORRE SAPERE SUL TRATTAMENTO DELL'ALOPECIA
Quando si parla di alopecia (o calvizie), ci si riferisce ad una riduzione della quantità dei capelli o alla loro scomparsa. Le cause possono essere diverse e possono essere legati a diversi fattori, da quelli ereditari alle alterazioni ormonali allo stress, a disturbi endocrini quali quelli tiroidei, a carenza di ferro, diete eccessivamente restrittive, utilizzo prolungato di alcuni farmaci, febbri alte, ed altre ancora.
Le calvizie, invece, di pertinenza chirurgica, sono quelle post traumatiche (ustioni, cicatrici, terapie che hanno coinvolto il cuoio capelluto) e quella androgenetica (sia maschile che femminile).
Esistono tipi di calvizie irreversibile, ovvero forme di calvizie in cui i follicoli piliferi hanno perso la loro capacità di rigenerarsi, arrivando alla completa atrofizzazione (come nel caso dell’alopecia seborroica o l’alopecia senile) e casi di alopecie, cosiddette temporanee, laddove il follicolo, non essendo atrofizzato, è in grado di dar vita ad un nuovo capello (come l’alopecia areata).
Il trattamento PRP (Plasma Ricco di Piastrine), offre un nuovo metodo per attivare la ricrescita dei capelli e funziona con la maggioranza delle calvizie in quanto induce la rigenerazione delle cellule follicolari.
Il Plasma Ricco di Piastrine, infatti, induce la ricrescita dei capelli grazie alla stimolazione delle cellule staminali. Le cellule staminali attivati dai fattori di crescita sono il meccanismo ottimale di riparazione e rigenerazione del corpo.
Pilotando questo meccanismo si ottiene una stimolazione specifica dei follicoli capillari.
La scheda tecnica dell'intervento
Per sottoporsi al trattamento si inizia con un prelievo di sangue venoso, la quantità sarà proporzionata all’estensione della zona da trattare. Il sangue prelevato viene successivamente centrifugato, le componenti vengono separate e si ottiene una massa gelatinosa, il plasma ricco di piastrine. L’area da trattare viene anestetizzata e si procede con una sorta di rullo provvisto di micropunte che è capace di effettuare una leggera abrasione, per favorire l’attivazione dei fattori di crescita del capello.
Successivamente viene iniettata la soluzione ottenuta e massaggiata affinché si distribuisca uniformemente nella zona interessata.
La terapia si articola in una serie di sedute, di circa 40 minuti, ad un mese di distanza l’una dall’altra e consente di ottenere una ricrescita apprezzabile dopo 6 mesi. Già dopo circa 2 sedute i capelli risulteranno comunque più spessi e robusti.
Subito dopo il trattamento è possibile che la zona trattata risulti leggermente arrosata o gonfia per le prime ore successive al trattamento. Si tratta di una condizione dovuta ai microtraumi subiti per le punture fatte; tuttavia, essendo le piastrine dotate di un elevato potenziale rigenerante, il giorno seguente al trattamento lo scalpo non presenterà più alcun segno.
Le normali attività potranno essere riprese immediatamente.
Va evitata per le prime 2 settimane, l’esposizione al sole intenso o a temperature estreme.
Le creme a filtro solare dovranno essere utilizzate fino a quando il colore della pelle trattata non sarà ritornato normale.
Le recensioni dei pazienti
“Un dottore di eccellenza in tutto, umanità e professionalità al 100%, un numero uno della chirurgia estetica.”
Antonio Grazia Narciso
Paziente
“E che dire: è il migliore di tutti. Sono stata già operata da lui, con oggi e la terza volta. È il numero uno, complimenti per la sua professionalità.”