Cicatrici post acneiche
Intervento in sintesi
ANESTESIA:
DURATA INTERVENTO:
DEGENZA:
RITORNO AL SOCIALE:
TUTTO CIÒ CHE OCCORRE SAPERE SULL'INTERVENTO DELLE CICATRICI POST ACNEICHE
Il laser rappresenta una valida soluzione per eliminare i fastidiosi inestetismi che l’acne può lasciare. Dopo la guarigione, infatti, l’acne può lasciare cicatrici più o meno grandi e profonde, a seconda della gravità. Le cicatrici post acneiche possono rappresentare un disagio sia dal punto di vista psicologico che sociale per chi, risolto il problema dell’acne, è costretto a portarne con sé ancora i segni. Le cicatrici acneiche si manifestano come macchie post brufolo o veri e propri buchi sulla pelle, dal colore rossastro se l’acne è di recente guarigione, o biancastro se di vecchia data.
Le cicatrici d’acne hanno diversa forma, a punteruolo o più larghe con bordi netti o degradanti. Sono esito di processi infiammatori a cui segue perdita di sostanza e sostituzione con tessuto cicatriziale che ha aspetto diverso da quello sano.
Laddove necessario è possibile combinare l’uso prima del laser a Co2 frazionato e poi del PRP: l’associazione dei due trattamenti ridona luminosità, compattezza, elasticità e turgore alla nostra pelle in poche sedute.
Grazie al Dr. Antonio Iodice potrete ottenere il massimo dei risultati possibili. Il suo studio è situato a Caserta ed è facilmente raggiungibile da Napoli e provincia e dalla zona di Formia, Latina e il basso Lazio. È responsabile del reparto di chirurgia estetica del Presidio Ospedaliero Pineta Grande di Castel Volturno, in provincia di Caserta.
La scheda tecnica dell'intervento
Il Laser CO2 può correggere questo tipo di inestetismo, producendo un raggio che viene assorbito in modo selettivo dall’acqua presente nell’epidermide: l’acqua viene quindi trasformata in vapore, consentendo la rimozione della lesione interessata a strati progressivi senza danni al tessuto circostante. Gli inestetismi possono in questo modo essere corretti senza danneggiare la pelle e con una sensazione di fastidio superficiale molto leggera. Il laser CO2 microablativo frazionato rappresenta uno dei metodi più innovativi nel trattamento di cicatrici ed inestetismi cutanei come nel caso delle cicatrici post acneiche. Questo tipo di laser combina la capacità ablativa con la stimolazione del collagene. In questo modo l’aspetto delle cicatrici risulta molto migliorato in brevissimo tempo e, in generale, tutto il viso apparirà ringiovanito, luminoso e levigato. Per avere i migliori risultati potrebbe essere necessaria più di una seduta, in base alla gravità delle cicatrici da trattare. Le sedute saranno ripetute a distanza di circa un paio di mesi l’una dall’altra, per far sì che il processo di riepitelizzazione cutaneo sia completato.
Ogni seduta ha una durata che può variare dai 30 ai 45 minuti a seconda dell’area da trattare e sarà necessaria una blanda anestesia topica .
È possibile provare un moderato bruciore o fastidio nelle prime 24 ore e un gonfiore nei primi 2-3 giorni: basterà applicare una crema antibiotica per i primi 4 giorni.
Dopo il trattamento si formeranno delle minuscole crostine della dimensione di una punta di spillo destinate a cadere 3-4 giorni dopo il trattamento, secondo la profondità d’azione. La vita di relazione potrà essere normalmente ripresa dopo 3, 4 giorni.
Va evitata per le prime 2 settimane, l’esposizione al sole intenso o a temperature estreme.
Le creme a filtro solare dovranno essere utilizzate fino a quando il colore della pelle trattata non sarà ritornato normale.
