Lifting delle braccia
Intervento in sintesi
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TUTTO CIÒ CHE OCCORRE SAPERE SULL'INTERVENTO DI LIFTING DELLE BRACCIA
Un eccesso di cute della faccia interna delle braccia con conseguente lassità cutanea – che provoca le braccia molli o le ” braccia ad ali di pipistrello” – può essere causata da una perdita di peso consistente (e quindi dal passaggio da una precedente condizione di braccia grasse) o semplicemente ad un rilassamento cutaneo dovuto all’inattività o all’avanzare dell’età.
Questo fenomeno, frequente soprattutto nelle donne, oltre a non essere esteticamente piacevole, provoca spesso fastidi nel movimento, difficoltà nella scelta dell’abbigliamento e, di conseguenza, diventa causa di un disagio oltre che fisico anche psicologico.
Il lifting braccia, detto anche brachioplastica o dermolipectomia delle braccia, rappresenta l’intervento di chirurgia estetica che, mediante la rimozione del grasso e dell’eccesso cutaneo nell’interno braccia, consente di ridurre adipe o pelle in eccesso, modificandone il volume. Esso migliora quindi il profilo delle braccia, conferendo un aspetto più armonico e tonico ed elimina il fastidio che talora deriva dallo sfregamento della superficie interna delle braccia durante i movimenti.
Si tratta di un intervento di chirurgia e per questo il Dr. Antonio Iodice indirizza il paziente verso una scelta consapevole che metta nel giusto rapporto aspettative personali ed i risultati raggiungibili dalle migliori tecniche chirurgiche.
L’intervento di lifting costi complessivi e prezzi di eventuali trattamenti aggiuntivi sono valutati in presenza del paziente, essendo questi variabili sulla base dei casi specifici. Così come per gli altri interventi, suggeriamo di fissare un appuntamento con il Dr. Antonio Iodice per conoscere meglio tutte le caratteristiche dell’intervento. Lo studio è situato a Caserta ed è facilmente raggiungibile da Napoli e provincia, zona di Latina, Formia e basso Lazio.
La scheda tecnica dell'intervento
L’intervento di lifting delle braccia viene generalmente eseguito in anestesia generale oppure in anestesia locale assistita con sedazione. Richiede un ricovero in day surgery oppure ordinario.
Prevede un’incisione longitudinale, lungo la parte interna del braccio, per un tratto più o meno lungo a seconda del tipo di correzione da effettuare. Nei casi in cui sussista una lipodistrofia (eccesso di tessuto adiposo), può essere associata la liposuzione braccia. In questo modo viene ripristinato il tono dei tessuti ed eliminate pieghe e rugosità cutanee.
La cute viene poi suturata utilizzando punti di sutura interni affinché le cicatrici siano il meno possibile evidenti. In fine, viene realizzata una medicazione compressiva o applicata una guaina o un bendaggio elastico.
Il dolore provocato da questo tipo di intervento, di norma è controllabile con i comuni analgesici.
è possibile avvertire una certa tensione e una riduzione della sensibilità cutanea che scomparirà progressivamente. Per i primi 7-10 giorni potranno presentarsi ecchimosi (lividi) ed edemi (gonfiori), non solo nella zona trattata, ma che potrebbero estendersi all’ascella e al torace.
Dopo qualche giorno sarà possibile rimuovere la medicazione, mentre i punti di sutura saranno rimossi dopo circa 10-15 giorni.
riposare per almeno 3-4 gg senza sollevare i gomiti oltre l’altezza delle spalle; durante il riposo notturno è consigliato posizionare gli arti sopra un cuscino.
Si potranno riprendere le attività leggere dopo una settimana, e la normale attività lavorativa dopo 10-15 gg. Si dovrà evitare l’esposizione diretta al sole per un mese. È consigliato indossare per 4 settimane una guaina elasto-compressiva.
Chi si sottopone a questo tipo di intervento, potrà muovere le braccia da subito, ma è consigliabile:
- Riposare per almeno 3-4 giorni senza sollevare i gomiti oltre l’altezza delle spalle
- Dormire posizionando gli arti sopra un cuscino
- Evitare l’esposizione diretta al sole per circa un mese
- Indossare una guaina elastico-compressiva per 4 settimane.
Le attività più leggere potranno essere riprese dopo circa una settimana, mentre l’attività lavorativa potrà ricominciare dopo circa 10-15 giorni dall’intervento.
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