Lipofilling del seno
Intervento in sintesi
ANESTESIA:
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DEGENZA:
RITORNO AL SOCIALE:
LIPOFILLING DEL SENO: COS’È E COSA SAPERE
Il lipo filling del seno è, tra gli interventi al seno, uno dei meno invasivi.
Si tratta di un intervento che non prevede l’utilizzo di protesi, ma si avvale di iniezioni di grasso (tessuto adiposo sano aspirato da altre zone del corpo come cosce o addome) volto ad aumentare il seno e donare maggiore tonicità.
Il riempimento del seno tramite il grasso reimpiantato è efficace e duraturo e, dal momento che si utilizzano le proprie cellule, non si possono sviluppare reazioni allergiche.
Inoltre questa operazione dona al seno un aspetto estremamente armonioso e naturale.
L’intervento di lipofilling seno prezzi e costi complessivi e di eventuali trattamenti aggiuntivi vanno valutati in presenza del paziente, essendo questi variabili sulla base dei casi specifici. Così come per gli altri interventi, suggeriamo di fissare un appuntamento con il Dr. Antonio Iodice per conoscere meglio tutte le caratteristiche dell’intervento. Lo studio è situato a Caserta ed è facilmente raggiungibile da Napoli e provincia, zona di Latina, Formia e basso Lazio.
La scheda tecnica dell'intervento
L’intervento di lipofilling seno viene generalmente eseguito in anestesia generale o locale con sedazione. Il ricovero è generalmente in day- surgery o ordinario con 1 notte di degenza. La durata dell’intervento è variabile, da 90 a 180 minuti. La tecnica si basa sul prelievo di grasso dello stesso paziente da zone del corpo ove è disponibile (addome, fianchi, cosce etc), mediante l’utilizzo di sottili cannule introdotte attraverso incisioni cutanee di pochi millimetri. Una volta aspirato, il grasso viene trattato per rimuovere l’eccesso di fluidi, caricato in siringhe, ed iniettato, mediante cannule sottilissime, nel seno.
Questo procedimento viene ripetuto sino ad ottenere la correzione desiderata. Nella maggioranza dei casi, per ottenere un aumento di volume del seno è necessario prelevare un abbondante quantitativo di tessuto adiposo, equivalente ad una vera e propria liposuzione.
Per tale motivo le pazienti candidate a questo tipo di intervento dovranno avere a disposizione depositi di adipe (grasso) sufficiente. In questo modo si avrà un duplice effetto: la riduzione delle zone con eccesso adiposo e, allo stesso tempo, l’aumento del seno. A livello della regione mammaria non vi sarà nessuna cicatrice perché le cannule utilizzate non lasciano nessun segno. Nelle sedi di prelievo sarà presente una cicatrice di pochi mm. La sicurezza di questo intervento è elevata data la scarsa invasività.
Durante le prime ore dall’intervento, è normale la perdita di liquidi e sangue dai piccoli fori cutanei utilizzati per il prelievo di grasso.
Può essere presente un lieve indolenzimento delle aree trattate, controllabile comunque con antidolorifici di uso comune. Il periodo di riposo da osservare dopo l’intervento dipende dalla quantità di tessuto aspirato, dalle sedi e dalle aree trattate; può variare da uno a sette giorni. È opportuna una graduale ripresa della deambulazione che favorisca lo smaltimento dei gonfiori e la riduzione del rischio tromboembolico.
Nei giorni immediatamente successivi l’intervento potranno essere avvertiti fastidi e sensazione di gonfiore in corrispondenza delle zone coinvolte. Il ritorno alle normali attività è graduale e avviene nell’arco di alcuni giorni.
I comportamenti da seguire per un paziente che si sia sottoposto a questo tipo di intervento sono:
- Evitare l’attività sportiva per il primo mese
- Evitare l’esposizione al sole prima che i lividi siano scomparsi del tutto
- Evitare massaggi energici e compressioni sulle mammelle per i primi 30 giorni postoperatori
- Utilizzare mezzi di contenzione nelle aree di prelievo (collant elastici, guaine, bende elastiche adesive, cerotti) da tenere per circa 2-4 settimane per evitare gonfiori o ecchimosi.
È molto importante che la paziente mantenga il peso corporeo costante dopo l’intervento, poiché una diminuzione ponderale andrebbe a ridurre il volume di tessuto adiposo innestato nel seno. Nel primo mese il volume del seno sarà aumentato dalla presenza dell’edema, per poi stabilizzarsi con un quantitativo che, mediamente, corrisponde al 70-85% del volume innestato.
